A parte gli scherzi, mi rendo conto che non tutti alle elementari erano capaci di recitare a memoria la guida tv dei programmi d'animazione. Se vi steste chiedendo chi è la creaturina soggetto di questo post (no, non è Alexis Bledel, che ho scelto per l'energia primaverile e dolce che emana questa foto), ebbene è Hime-chan no ribbon, conosciuta ai più per la serie animata 'Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare'.
Dalla matita di Megumi Mizusawa, in 6 bunko datati 1990, questa è la storia fresca e vivace di una ragazzina nel pieno periodo dell'adolescenza. Al di la di amori ed amicizie, il rapporto che la piccola Himeko instaura con sé stessa, è molto meno pimpante ed emozionante del suo relazionarsi con gli altri. Hime-chan gioca a calcio con gli amici maschi, porta i capelli corti, veste come un ometto e ha un carattere molto franco e socievole... Insomma, è ben lungi dall'essere la ragazzina timida e a modo, dall'aspetto grazioso, come lo è sua sorella maggiore. Ed è proprio la sorellona, l'oggetto di ammirazione e stima di Hime-chan. Pur non provando mai ad imitarla, vorrebbe trasferire la sua vita nell'immagine di una ragazza femminile... pur non provando mai realmente a cambiare!
Dal giorno in cui la sosia di Hime-chan, Erika, giunge dal paese della magia al nostro, la vita della nostra scapestrata protagonista si trova a correre a velocità accelerata. Erika da vita al suo amico-peluche di infanzia e le dona un fiocco in grado di trasformarla in chiunque lei voglia. E' presto detto che un'arma così potente sulla testolina bionda della nostra giovane amica, la conduca a mirabolanti malintesi, viaggi nel tempo, scambi di identità, incantesimi da spezzare, e chi più ne ha più ne metta.
Se vi stesse affacciando al mondo dei
che mi hai fatto ricordareeee!! lo adoravo! sia il cartone che il manga, Dai-Dai era il mio amore x3
RispondiEliminami è piaciuto più il finale del manga rispetto al cartone, più defiinitivo *_* però il cartone è un pezzo della mia infanzia, mamma mia *-*
Forza forza, vai vai... JUMP!
EliminaE' una bella serie. Immaginavo di annoiarmici un po visto il target, e invece l'ho trovata molto più interessante di altri shoujo "per ragazze", che invece presentano cliché e protagoniste insipide a palate xP