Ed eccoci qui. La rubrica sta quasi per volgere al termine, cliccate qui se vi va di dare un'occhiata agli appuntamenti precedenti. Intanto oggi parliamo del primo titolo della fortunata collana 'Y' della Giunti Editore. Si tratta di Speak, noto per lo più per il film interpretato dall'ormai famosa Kristen Stewart. Lo ricordo come se fosse ieri, il giorno in cui ricevetti il pacchetto con DVD+Libro. Il cofanetto è ben rilegato, tutto in bordeaux. Il libro è breve e rende in maniera coincisa le idee e le sensazioni di una ragazza la cui vitalità e spensieratezza della gioventù le son state strappate via, relegando la propria voce nel profondo, e annegando nella vita quotidiana, dove si muove silenziosamente fra i compagni, giorno dopo giorno.
Laurie Halse Anderson pubblica il romanzo nel 1999, e giunge in Italia - assieme al film sottotitolato in italiano - dodici anni dopo. E' valsa l'attesa, e vale la pena leggerlo. La storia narrata a mo' di diario è scabra di dettagli inutili o artificiosi francesismi. E' pulita e diretta, proprio come il difficile messaggio che Melinda cerca di far passare. A tratti è proprio scritta nel gergo giovanile, proprio per rendere la storia quanto più verosimile possibile. La protagonista è una teenager emarginata e cambiata. Cambiata da una sorta di incidente che non riesce a raccontare. Caccia quella sera via dai suoi ricordi, la prende a pugni fingendo che nulla è mai accaduto davvero. E nel tentativo di minimizzare gli eventi, urla silenziosamenteL'interpretazione cinematografica ricalca a dovere i giorni che si susseguono velocemente, e l'inerzia con la quale Melinda cerca di sopravvivere nascondendo il dolore. Ragion per cui, consiglio entrambe le versioni che sono inseparabili nell'edizione italiana.
- Edizione: 4
- Contenuto: 4
- Forma espressiva: 4
- Prezzo: 5
Giudizio Finale: 4 /5