Who Am I?

Salve! Eccomi qui. Ma come faccio a scegliere chi essere e ad omettere chiunque io sia. Una caratteristica sì, altre invece no. Sì, farò così. Mi sputtanerò nel mentre che vi racconterò cose carine e deliziose sul mio conto. Vediamo se ci riesco. Sono sempre più là che qua, voglio scappare, voglio sempre ciò che non è mio, una cosa diversa da ciò che sono, vivere la vita che non sto vivendo. Forse anche per questo amo viaggiare ma, soprattutto, leggere. Perché così fluisco nelle vite altrui, con tutto il mio senso di empatia e tutta la mia necessità di staccare i piedi da terra e di spiccare il volo nel mondo dei sogni. Dell'irreale, che poi giochi a trattarlo in maniera concreta - come invece non è. Ed è così che ti appassioni. Ti appassioni alle pagine di un volume, alle parole che designano la personalità di un personaggio. E così cominci a pensare che non c'è niente di meglio che tuffarti tutte le volte, sempre di più in un mondo nuovo. Una storia dietro l'altra. Un personaggio dietro l'altro. E, ancora, un libro dietro l'altro.
Mi fanno impazzire le storie tristi, perché in qualche modo mi sembrano più reali, perché nella mia visione distorta del mondo, è più facile che le cose non vadano come speravamo. Allo stesso modo, mi piacciono le storie con personaggi imperfetti, egoisti, capaci di fare errori. Il che li rende meno banali, irrealmente moralisti. Il che mi fa tirare un sospiro di sollievo: allora non sono proprio cattiva se le mie colpe sono condivise dalla collettività. Fiuuù! Mi sento meno sola. Mi sento più vicina. (?)

Se vi steste chiedendo cos'è la roba qui sotto, ebbene è il mio libro di Storia Medievale insozzato dalla mia vena artistica-anti-studio. Il più delle volte sul blog vedrete immagini che ho scattato da me.


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Arrivederci :)

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